martedì 31 dicembre 2013

Spaghetti alla chitarra con crumble di frutta secca

  • Portata: Primo
  • Tempo: minuti
  • Difficolta': Facilissima
  • Calorie: 540
  • Cottura: In Casseruola
  • Fonte: Sale&pepe
  •  
  • Ingredienti
  • 30 g Burro 30 g Mandorle 30 g Noci 3 ft Pancarre' 30 g Parmigiano 360 g Pasta Di Semola qb Peperoncino 30 g Pinoli 30 g Pistacchi Freschi qb Sale360 g di spaghetti alla chitarra -
    30 g di pistacchi -
    30 g di pinoli -
    30 g di mandorle -
    30 g di noci -
    3 fette di pancarre -
    30 g di parmigiano reggiano grattugiato -
    30 g di burro -
    peperoncino essiccato -
    sale  

    • Preparazione
     
    • 1) Private il pancarre della crosta e tritatelo nel mixer insieme con la frutta secca e meta del burro: dovrete ricavare un composto a briciole, non troppo sminuzzato.
      2) Tostate le briciole su una padella antiaderente e  cospargetele con il parmigiano, mescolandole con un cucchiaio di  legno per evitare che si attacchino, ammassandosi.  
      3) Portate a ebollizione abbondante acqua in una pentola, salatela, cuocete la pasta, scolatela e conditela con il  
      burro rimasto, mescolato con un po' di peperoncino sbriciolato. Cospargetela con il composto di briciole, mescolate e
      servite.

    mercoledì 11 settembre 2013

    Menù autunnale #1

    Bagna caoda (primo piatto)

    Difficoltà:
    Media
  • Cottura:
    40 min
  • Preparazione:
    60 min
  • Dosi per:
    4 persone

  • La bagna caoda è una preparazione tipica del Piemonte preparata con acciughe, olio e burro ed utilizzata come intingolo per le verdure fresche della stagione autunnale.
    Per la sua pesantezza, solitamente, viene considerato un piatto unico ma talvolta può anche essere servito come antipasto durante una cena tra amici.
    Infatti, anticamente, era proprio durante i ritrovi e le cene tra amici che si preparava questo piatto che col tempo è diventato il simbolo dell'amicizia e dell'allegria.
    Le origini della bagna caoda sono in realtà per metà avvolte nel mistero poichè non si sa precisamente quando, dove e chi abbia inventato questo piatto, che infatti non ha neppure una città di residenza, ma si sa invece che i vignaioli del tardo Medioevo adottarono questa ricetta per festeggiare un evento importantissimo come poteva essere la spillatura del vino nuovo.
    Per moltissimo tempo, la bagna caoda, è rimasta solo il piatto dei poveri e dei contadini in quanto gli arstocratici la aborrivano per la presenza dell'aglio che faceva puzzare l'alito.
    Col passare del tempo, questo piatto è stato invece rivalutato e, al giorno d'oggi, sono molte le trattorie e i ristoranti, sopratutto in Piemonte, che propongono nel loro menù la bagna caoda.
    Per quanto riguarda l'origine del nome, sappiamo che bagna caoda deriva dai due termini, "bagna" che in Piemontese significa salsa o sugo, e "caoda" che sta invece per calda: quindi salsa calda.
    Ed è proprio per questo motivo che la bagna caoda viene servita nei "fujot", particolari recipienti in terracotta o rame con sotto una fiammella che tiene caldo l'intingolo.

    Ingredienti

     
    Preparazione
    Lavate per prima cosa le acciughe, molto velocemente nel vino, quindi diliscatele e metettele da parte.
    Tritate finemente l'aglio e mettetelo per un ora nel latte per far si che sia più digeribile nel contesto della ricetta.
    A questo punto mettete in un pentolino l'aglio e il latte e fate cuocere il tutto a fuoco lento.
    Nel frattempo iniziate a fare scaldare l'olio e il burro in un tegame, possibilmente di coccio, e quando sarà ben caldo ma senza bollire, aggiungete l'aglio con il latte.
    Mescolate per bene fino a che l'aglio non si sarà sciolto completamente e, solo allora, aggiungete le acciughe e continuate a mescolare almeno per altri 20 minuti, fino a che anche le acciughe si saranno sciolte.
    Una volta sciolte le acciughe, la vostra bagna caoda sarà pronta da servire in tavola possibilmente nel caratteristico "fujot".
     
     
     
     
    Costolette alla Valdostana (secondo piatto)
     
     
    Difficoltà:
    Media
  • Cottura:
    10 min
  • Preparazione:
    15 min
  • Dosi per:
    4 persone
  • Le costolette alla Valdostana, sono uno dei piatti tipici della tradizione della Valle d'Aosta, conosciute in tutto il mondo e apprezzate sopratutto nel periodo autunnale ed invernale per gli ingredienti con cui è preparata che ricordano appunto questo periodo dell'anno.
    Sicuramente, le costolette alla Valdostana, rappresentano una gustosa variante delle solite costolette ma, uno dei motivi del suo successo è sicuramente la presenza del buonissimo tartufo bianco che conferisce alla ricetta un sapore unico e delicato.
    Apprezzate in particolar modo dai turisti, le costolette alla Valdostana, sono presenti in tutti i menù tipici dei ristoranti della Valle d'Aosta e sfruttano tutti gli ingredienti tipici di questa ricchissima regione: dalla costoletta, alla fontina al buonissimo tartufo, in un mix inconfondibile sicuramente da provare. 

    Ingredienti

    Preparazione
    Per prima cosa tagliate le costolette a metà nel verso dello spessore lasciandole unite dall'osso.
    A questo punto farcitele con la fontina tagliata a fettine o listarelle e con un pizzico di tartufo bianco, richiudete le costolette premendo bene con la mano per fare aderire la carne quindi salate e pepate.
    Passate quindi le costolette nelle uova, battute precedentemente con un pizzico di sale, e successivamente nel pangrattato.
    Sciogliete il burro in una padella antiaderente e mettete a friggere le costolette, bagnandole col vino bianco, girandole ogni tanto per farle dorare da entrambi i lati.
    Toglietele dalla padella e lasciatele asciugare 1 minuto su un foglio di carta assorbente, quindi servite in tavola ancora calde condite con il sughetto della cottura.

     
    Torta di zucca (dolce)
     
     
     
    Difficoltà:
    Bassa
  • Cottura:
    60 min
  • Preparazione:
    30 min
  • Dosi per:
    4 persone
  • Costo:
    Basso
  • La torta di zucca è un dolce goloso e prettamente autunnale. Questa torta si presta, in modo particolare, ad essere preparata in occasione della festa di Halloween: con la pasta frolla decorate la superficie della torta a forma di ragnatela e disponetevi sopra due ragni, con il corpo fatto di frolla e le zampette di mandorle.
    Il colore giallo intenso della torta di zucca rievoca le famose zucche americane che vengono incise proprio in occasione della "notte delle streghe".
    La torta di zucca ha un sapore intenso e molto dolce; per la sua preparazione è consigliabile usare una zucca dalla polpa molto compatta, così che non rilasci la parte acquosa in cottura.

    Ingredienti per la pasta

    Ingredienti per la farcitura

    ■ Preparazione

    Torta di Zucca
    Per preparare la torta di zucca iniziate dalla pasta frolla: inserite in un mixer la farina, il burro freddo di frigorifero e un pizzico di sale, quindi frullate il tutto fino ad ottenere un impasto dalla consistenza sabbiosa e farinosa (1). Trasferite ora il composto ottenuto su una spianatoia, formando la classica "fontana", poi unite lo zucchero a velo (2), l’estratto di vaniglia (3)
    Torta di Zucca
    e i tuorli (4). Impastate con le mani per qualche minuto (5), fino a che non avrete ottenuto un impasto morbido e compatto (6). Formate ora una palla, avvolgetela con della pellicola trasparente e mettete il tutto a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora (per maggiori dettagli su come preparare la pasta frolla, clicca qui).
    Torta di Zucca
    Mondate la zucca, privatela dei semi interni e della buccia, quindi tagliatela a tocchetti e mettetela a cuocere in forno preriscaldato a 200°, coperta da un foglio di alluminio, per 45 min, o fino a quando non risulterà ammorbidita (7). Trascorso il tempo necessario, trasferite la zucca in una terrina e schiacciatela bene con un cucchiaio o una forchetta (8), unitevi lo zucchero di canna (9),
    Torta di Zucca
    l'uovo (10) e poi la panna fresca (11). Aggiungete infine la cannella e la noce moscata (12),
    Torta di Zucca
    quindi il marsala e un po’ di zenzero fresco grattugiato (13). Mescolate con cura, poi trasferite la crema ottenuta in un pentolino e fatela addensare a fuoco dolce per circa 5-10 minuti, mescolando frequentemente (14). Togliete la pasta frolla dal frigorifero, trasferitela sulla spianatoia infarinata e stendetela con l’aiuto di un mattarello (15), fino ad ottenere uno strato dello spessore di circa 5 mm,
    Torta di Zucca
    quindi stendetela in uno stampo da 26 cm, imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo della frolla con i rebbi di una forchetta (16) poi versate la crema di zucca (17). Con la pasta frolla che avanza preparate delle striscioline (18)
    Torta di Zucca
    da utilizzare per fare il disegno di una ragnatela (19), poi modellate due ragni (20): formate quattro palline, due più grandi per il corpo e due più piccole per la testa, e adagiatele sulla ragnatela. Fate cuocere la torta in forno caldo, preriscaldato, a 200° per i primi 20 minuti e poi a 180° per altri 30 min; se la torta dovesse colorire troppo, coprite lo stampo con della carta di alluminio e terminate la cottura. Trascorso il tempo necessario estraete dal forno la torta, fatela raffreddare completamente e poi decorate con delle lamelle di mandorle i ragnetti, in modo da formare le zampette (21).

    domenica 23 giugno 2013

    Cassata siciliana

     

    Difficoltà: difficoltà 3
    Dosi: per 4 persone
    Tempo: 35 minuti
    Note aggiuntive: + il tempo necessario per preparare il Pan di Spagna e qualche ora di riposo in frigorifero con la farcitura
     
    La cassata siciliana è sicuramente uno dei dolci più amati non solo in Italia, ma talmente goloso da essere apprezzato in tutto il mondo!

    Preparazione:
    Passate la ricotta in un setaccio e lavoratela bene con un mestolo di legno.
    Aggiungete lo zucchero semolato, 200 grammi di frutta candita tagliata a dadini, il cioccolato tagliato a cubetti, un bicchierino di rum e un pizzico di polvere di vaniglia.

    Tagliate dal pandispagna una fetta spessa e col resto rivestite una tortiera con i bordi alti, in modo da formare una specie di contenitore per il composto di ricotta, con cui riempirete lo spazio centrale. Per fare questa operazione dovrete tagliare il pan si spagna a pezzi e farli aderire bene ai lati.

    Coprite col disco di pan di spagna e fate riposare in frigorifero per qualche ora.
    Trascorso questo tempo capovolgete la cassata sul piatto da portata.
    Preparate una glassa con lo zucchero a velo e spalmatela bene sulla cassata.
    Guarnite con la frutta candita rimanente.

    Accorgimenti:
    Per preparare la glassa dovete sciogliere lo zucchero in un pentolino con dell’acqua: per farla rapprendere più velocemente potete aggiungere un albume d’uovo.
    Potete preparare una glassa aromatizzata aggiungendo dell’aroma di arancia o di limone.

    Idee e varianti:
    Potete preparare una cassata arricchita con aroma all’arancia, gelatina di albicocche, e sostituire il rum con del maraschino.
    La cassata alla siciliana è ottima servita col moscato di Pantelleria.


    lunedì 12 novembre 2012

    Scusatemi chef ♥

    Scusatemi se non ci sono stata,ma la scuola chiama e il tempo che ho da stare sul pc scarseggia. Mi spiace! :c

    venerdì 2 novembre 2012

    Torta di ragnatela

    4 persone 00:15 minuti 00:30 minuti
    DifficoltàStagionePrezzo
    • 1 vasetto di yogurt (bianco è ottimo)
    • 1 vasetti di zucchero
    • 3 vasetti di farina
    • mezzo vasetto di olio di semi
    • mezzo vasetto di latte
    • 2 uova
    • 1 bustina di lievito per dolci
    • salsa topping al cioccolato
    • zucchero a velo

    Preparazione dell'impasto

    Come avete capito dalla lista degli ingredienti, la preparazione di questa torta è estremamente facile e si basa come unità di misura sul vasetto dello yogurt; quindi, dopo aver versato il prodotto contenuto, conservare il recipiente poiché necessario per misurare farina, zucchero, ecc. In una terrina versare yogurt, zucchero, farina, uova, lievito e olio; quindi lavorare bene sino ad ottenere un impasto ben solido.

    Cottura

    Versare l'impasto nello stampo e infornare a 180° per circa 30 minuti; verificare che la cottura sia ultimata infilando un bastoncino e appurando che non rimanga impasto attaccato.
     

    Decorazione

    Dopo averla estratta dallo stampo, spolverare con zucchero a velo e -mediante la salsa topping al cioccolato- disegnare una ragnatela su tutta la torta. A questo punto non vi resta che servire!!!

    Kosheri

    4 persone 00:15 minuti 01:30 minuti
    DifficoltàStagionePrezzo
    • 200 G Riso
    • 350 G Lenticchie
    • 2 Cucchiai Olio D'oliva
    • 1 Cucchiaino Aglio Sminuzzato
    • 500 G Passato Di Pomodoro
    • 150 G Acqua
    • Alcuni Cucchiai Aceto Di Vino
    • 1/2 Cipolla Affettata

    Preparazione fase 1

    Lessa il riso a parte. Fai rinvenire le lenticchie in acqua tiepida e mettile in una pentola con abbondante acqua. Porta a ebollizione. Cuoci a fuoco dolce fino a che tutta l'acqua è stata assorbita. Aggiungi altra acqua, se le lenticchie non sono ancora ben cotte.

    Preparazione fase 2

    Prepara la salsa, facendo innanzi tutto dorare l'aglio nell'olio caldo. Aggiungi il passato di pomodoro e cuoci per 10/15 minuti. Unisci l'acqua e l'aceto e porta a ebollizione. Togli subito dal fuoco e sala.