Bagna caoda (primo piatto)
Difficoltà:
Media
Cottura:
40 min
Preparazione:
60 min
Dosi per:
4 persone
La bagna caoda è una preparazione tipica del Piemonte preparata con acciughe, olio e burro ed utilizzata come intingolo per le verdure fresche della stagione autunnale.
Per la sua pesantezza, solitamente, viene considerato un piatto unico ma talvolta può anche essere servito come antipasto durante una cena tra amici.
Infatti, anticamente, era proprio durante i ritrovi e le cene tra amici che si preparava questo piatto che col tempo è diventato il simbolo dell'amicizia e dell'allegria.
Le origini della bagna caoda sono in realtà per metà avvolte nel mistero poichè non si sa precisamente quando, dove e chi abbia inventato questo piatto, che infatti non ha neppure una città di residenza, ma si sa invece che i vignaioli del tardo Medioevo adottarono questa ricetta per festeggiare un evento importantissimo come poteva essere la spillatura del vino nuovo.
Per moltissimo tempo, la bagna caoda, è rimasta solo il piatto dei poveri e dei contadini in quanto gli arstocratici la aborrivano per la presenza dell'aglio che faceva puzzare l'alito.
Col passare del tempo, questo piatto è stato invece rivalutato e, al giorno d'oggi, sono molte le trattorie e i ristoranti, sopratutto in Piemonte, che propongono nel loro menù la bagna caoda.
Per quanto riguarda l'origine del nome, sappiamo che bagna caoda deriva dai due termini, "bagna" che in Piemontese significa salsa o sugo, e "caoda" che sta invece per calda: quindi salsa calda.
Ed è proprio per questo motivo che la bagna caoda viene servita nei "fujot", particolari recipienti in terracotta o rame con sotto una fiammella che tiene caldo l'intingolo.
Ingredienti
-
spagnole 100 g
-
7 spicchi
-
50 g
-
1/2 bicchiere
-
rosso 1 bicchiere
1/2 bicchiere
Preparazione
Lavate per prima cosa le acciughe, molto velocemente nel vino, quindi diliscatele e metettele da parte.
Tritate finemente l'aglio e mettetelo per un ora nel latte per far si che sia più digeribile nel contesto della ricetta.
A questo punto mettete in un pentolino l'aglio e il latte e fate cuocere il tutto a fuoco lento.
Nel frattempo iniziate a fare scaldare l'olio e il burro in un tegame, possibilmente di coccio, e quando sarà ben caldo ma senza bollire, aggiungete l'aglio con il latte.
Mescolate per bene fino a che l'aglio non si sarà sciolto completamente e, solo allora, aggiungete le acciughe e continuate a mescolare almeno per altri 20 minuti, fino a che anche le acciughe si saranno sciolte.
Una volta sciolte le acciughe, la vostra bagna caoda sarà pronta da servire in tavola possibilmente nel caratteristico "fujot".
Costolette alla Valdostana (secondo piatto)
Difficoltà:
Media
Cottura:
10 min
Preparazione:
15 min
Dosi per:
4 persone
Le costolette alla Valdostana, sono uno dei piatti tipici della tradizione della Valle d'Aosta, conosciute in tutto il mondo e apprezzate sopratutto nel periodo autunnale ed invernale per gli ingredienti con cui è preparata che ricordano appunto questo periodo dell'anno.
Sicuramente, le costolette alla Valdostana, rappresentano una gustosa variante delle solite costolette ma, uno dei motivi del suo successo è sicuramente la presenza del buonissimo tartufo bianco che conferisce alla ricetta un sapore unico e delicato.
Apprezzate in particolar modo dai turisti, le costolette alla Valdostana, sono presenti in tutti i menù tipici dei ristoranti della Valle d'Aosta e sfruttano tutti gli ingredienti tipici di questa ricchissima regione: dalla costoletta, alla fontina al buonissimo tartufo, in un mix inconfondibile sicuramente da provare.
Ingredienti
-
costolette di vitello 4
-
2
-
60 g
-
bianco 30 g
-
bianco 1/2 bicchiere
-
150 g
-
1 pizzico
-
100 g
Preparazione
Per prima cosa tagliate le costolette a metà nel verso dello spessore lasciandole unite dall'osso.
A questo punto farcitele con la fontina tagliata a fettine o listarelle e con un pizzico di tartufo bianco, richiudete le costolette premendo bene con la mano per fare aderire la carne quindi salate e pepate.
Passate quindi le costolette nelle uova, battute precedentemente con un pizzico di sale, e successivamente nel pangrattato.
Sciogliete il burro in una padella antiaderente e mettete a friggere le costolette, bagnandole col vino bianco, girandole ogni tanto per farle dorare da entrambi i lati.
Toglietele dalla padella e lasciatele asciugare 1 minuto su un foglio di carta assorbente, quindi servite in tavola ancora calde condite con il sughetto della cottura.
Torta di zucca (dolce)
Difficoltà:
Bassa
Cottura:
60 min
Preparazione:
30 min
Dosi per:
4 persone
Costo:
Basso
La torta di zucca è un dolce goloso e prettamente autunnale. Questa torta si presta, in modo particolare, ad essere preparata in occasione della festa di Halloween: con la pasta frolla decorate la superficie della torta a forma di ragnatela e disponetevi sopra due ragni, con il corpo fatto di frolla e le zampette di mandorle.
Il colore giallo intenso della torta di zucca rievoca le famose zucche americane che vengono incise proprio in occasione della "notte delle streghe".
La torta di zucca ha un sapore intenso e molto dolce; per la sua preparazione è consigliabile usare una zucca dalla polpa molto compatta, così che non rilasci la parte acquosa in cottura.
Ingredienti per la pasta
-
200 gr
-
qb
-
250 gr
-
tipo 00, 500 gr
-
essenza, la punta di un cucchiaino
-
4 tuorli
Ingredienti per la farcitura
-
di canna 70 gr
-
1 grosso
-
all'uovo 1 bicchierino
-
fresca 180 ml
-
in polvere q.b.
-
in polvere q.b.
-
q.b.
-
già pulita 800 gr
|
■ Preparazione
Per preparare la torta di zucca iniziate dalla pasta frolla: inserite in un mixer la farina, il burro freddo di frigorifero e un pizzico di sale, quindi frullate il tutto fino ad ottenere un impasto dalla consistenza sabbiosa e farinosa (1). Trasferite ora il composto ottenuto su una spianatoia, formando la classica "fontana", poi unite lo zucchero a velo (2), l’estratto di vaniglia (3)
e i tuorli (4). Impastate con le mani per qualche minuto (5), fino a che non avrete ottenuto un impasto morbido e compatto (6). Formate ora una palla, avvolgetela con della pellicola trasparente e mettete il tutto a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora (per maggiori dettagli su come preparare la pasta frolla,
clicca qui).
Mondate la zucca, privatela dei semi interni e della buccia, quindi tagliatela a tocchetti e mettetela a cuocere in forno preriscaldato a 200°, coperta da un foglio di alluminio, per 45 min, o fino a quando non risulterà ammorbidita (7). Trascorso il tempo necessario, trasferite la zucca in una terrina e schiacciatela bene con un cucchiaio o una forchetta (8), unitevi lo zucchero di canna (9),
l'uovo (10) e poi la panna fresca (11). Aggiungete infine la cannella e la noce moscata (12),
quindi il marsala e un po’ di zenzero fresco grattugiato (13). Mescolate con cura, poi trasferite la crema ottenuta in un pentolino e fatela addensare a fuoco dolce per circa 5-10 minuti, mescolando frequentemente (14). Togliete la pasta frolla dal frigorifero, trasferitela sulla spianatoia infarinata e stendetela con l’aiuto di un mattarello (15), fino ad ottenere uno strato dello spessore di circa 5 mm,
quindi stendetela in uno stampo da 26 cm, imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo della frolla con i rebbi di una forchetta (16) poi versate la crema di zucca (17). Con la pasta frolla che avanza preparate delle striscioline (18)
da utilizzare per fare il disegno di una ragnatela (19), poi modellate due ragni (20): formate quattro palline, due più grandi per il corpo e due più piccole per la testa, e adagiatele sulla ragnatela. Fate cuocere la torta in forno caldo, preriscaldato, a 200° per i primi 20 minuti e poi a 180° per altri 30 min; se la torta dovesse colorire troppo, coprite lo stampo con della carta di alluminio e terminate la cottura. Trascorso il tempo necessario estraete dal forno la torta, fatela raffreddare completamente e poi decorate con delle lamelle di mandorle i ragnetti, in modo da formare le zampette (21).
Decorazione
Dopo averla estratta dallo stampo, spolverare con zucchero a velo e -mediante la salsa topping al cioccolato- disegnare una ragnatela su tutta la torta. A questo punto non vi resta che servire!!!